La regione dell'Abruzzo è prevalentemente montuosa e collinare e comprende ben tre parchi nazionali, un parco regionale e 38 tra oasi e riserve. I parchi possono vantare vette tra le più alte d'Italia come il Corno Grande del Gran Sasso e il Massiccio della Maiella che sono anche popolari stazioni sciistiche. Nelle aree naturalistiche potrete imbattervi in specie rare di flora e fauna, come l'orso bruno marsicano, la lontra europea, il lupo appenninico e il camoscio d'Abruzzo. La pianura è limitata alla zona costiera con larghe spiagge di sabbia, mentre da Ortona a Vasto e San Salvo la costa è piuttosto selvaggia, e scende a strambiombo sull'acqua.
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Sulmona è famosa nel mondo come "La Città dei Confetti", cosa che la rende anche più famosa dell'aver dato i natali alpoeta latino Ovidio. Gli emigranti italiani, soprattutto negli Stati Uniti, Canada ed Australia hanno reso noti questi confetti nel mondo.Il Cardinale Giulio Mazarino nacque a Pescina in provincia dell'Aquila il 14 luglio 1602 e diventò poi primo ministro del regno di Francia nel 1642 quando morì Richelieu.
Storia dell'Abruzzo
Le popolazioni dell'Abruzzo, di origini molto diverse, diventarono fondamentali alleate di Roma dopo essere state sconfitte dai Romani nel 304 a.C. Con la diffusione del Cristianesimo la regione venne progressivamente convertita e, a partire dal V secolo vi fiorì un monachesimo locale: in questa regione vennero fondati numerosi ordini monastici.Con le invasioni longobarde(572), in seguito alle devastazioni, il territorio fu diviso e poi riunificato da Federico II che lo trasformò in una sola provincia (con Sulmona come capoluogo) e fondò anche L'Aquila. Nel 1963 la Provincia di Campobasso fu staccata e proclamata regione a sé stante con il nome di Molise. Alcuni considerano ancora il Molise parte integrante dell'Abruzzo, per la storia e cultura condivise e le similitudini nei dialetti.
L'Aquila
Capoluogo è L'Aquila, fondata nel 1242 da Federico II, e dominata dal Massiccio del Gran Sasso e dal suo Castello, bellissimo esemplare di architettura militare. L'imponente Castello è a pianta quadrata, con quattro grossi bastioni orientati verso i quattro punti cardinali, e pensati per resistere agli assalti anche in caso l'invasore fosse penetrato nel corpo centrale.Tutt'intorno al forte vi è un fossato che non fu mai riempito d'acqua; si arriva al forte con un ponte in muratura da percorrere fino al Portale d'ingresso, dove potrete notare lo stemma di Carlo V.
Il centro dell'Aquila era meta molto popolare tra i turisti per i suoi molti palazzi signorili e le sue chiese, ma il terremoto del 2009 ha distrutto gran parte della città e provocato come saprete danni incalcolabili alla maggior parte degli edifici di interesse storico.
Le 99 chiese, 99 piazze, 99 fontane dell'Aquila
La leggenda narra che quando Federico II, imperatore del Sacro Romano Impero, fondò l'Aquila nel 1242, egli riuscì a unire i popoli dei 99 paesi abruzzesi al tempo situati sul territorio della città e assegnò ad ognuno di essi un'area nella quale potessero edificare il proprio rione e costruire una piazza, una fontana e una chiesa. Da qui il ripetersi del numero 99 delle piazze chiese e fontane, iniziando dalla fontana medievale con 99 zampilli, nota anche come Fontana delle 99 cannelle.Pescara
Pescara si trova sulla costa adriatica, bassa e sabbiosa e, nella parte nord, ampia fino a 140 metri.? La via principale della città è corso Umberto Iche giunge fino a piazza Rinascita, nota anche come piazza Salotto, e poi prosegue fino alla riviera in piazza Primo Maggio.Il Ponte del Mare è un ponte sospeso ciclo-pedonale di recente costruzione e, essendo lungo ben 466 metri, si qualifica per il titolo di più grande ponte ciclo-pedonale italiano nonché tra i maggiori d'Europa; unisce le due parti della città e della riviera.
Roseto degli Abruzzi
Anche conosciuta come “Lido delle Rose”, Roseto degli Abruzzi è tra i centri turistici più frequentati della regione, una delle sette perle della "costa giardino" in provincia di Teramo. E' uno dei lidi più belli e dalle acque più limpide dell'Adriatico e le sue spiagge sono larghe, i suoi fondali bassi e il lungomare è costellato di pini e palme.Torre del Cerrano
Nel 2010 a Pineto nacque l'area marina protetta "Torre del Cerrano", un'oasi che offre ai visitatori un'atmosfera indimenticabile.? Essa si estende per circa 37 km quadrati e tutela un tratto di mare unico in Abruzzo, perché è uno dei pochi dove si possono trovare le dune di sabbia. Nel parco potrete ammirare anche la Torre di Cerrano, torre cinquecentesca di avvistamento che secondo alcuni esperti risale al XVI secolo mentre altri sostengono che provenga addirittura da un periodo antecedente al XIII secolo. La Torre è circondata da pini secolari ed attualmente ospita un Laboratorio di Biologia Marina ed è anche sede dell'ente parco.?L'acqua qui è molto pulita e custodisce inoltre un "tesoro": i resti dell'antico porto della città romana di Hadria. ?Qui nel parco potrete darvi allo snorkeling per esplorare il porto romano, fare passeggiate tra le dune e la pineta con una guida, oppure visitare il museo del mare che si trova all'interno della Torre.