L’Alto Adige corrisponde alla Provincia Autonoma di Bolzano, la più settentrionale d’Italia. La provincia, che confina con l’Austria e la Svizzera, è completamente montuosa e include nel suo territorio le Alpi Centrali e una parte delle Dolomiti; nel territorio vi sono molte graziose valli, suggestivi laghi e parchi naturali e bellissime cascate. Ogni anno sono molti i turisti che vengono ad ammirare le sue bellezze e a praticare sport estivi e invernali nelle sue montagne.
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L’Alto Adige, abitato alle origini da popolazioni etrusche, fu parte dell’Impero Romano per poi essere colonizzato da popoli germanici. La Contea del Tirolo fu istituita nell’XI secolo, e fu poi incorporata nei domini della famiglia Asburgo. Fu per breve tempo parte del Regno d’Italia durante il dominio napoleonico, e fu poi riannesso all’Impero Austriaco e poi Austro-Ungarico.La sua annessione forzata al Regno d’Italia dopo la prima guerra mondiale e il divieto di parlare la lingua tedesca imposto dal Fascismo – unito alla promozione dell’immigrazione da parte degli italiani – non aiutarono di certo la popolazione locale, quasi del tutto germanofona, a identificarsi con la lingua e la cultura dello stivale.
Dopo l’occupazione nazista e poi alleata della seconda guerra mondiale, fu data maggiore autonomia alla regione Trentino-Alto Adige per tutelare gli abitanti di lingua tedesca, ormai una minoranza, che però rimaneva insoddisfatta e chiedeva più o meno pacificamente (tramite partiti politici, ma anche con atti terroristici) la secessione dall’Italia.
Con l’ulteriore indipendenza accordata alla provincia di Bolzano e con la crescita del benessere nella zona, le etnie di lingua italiana e tedesca convivono ora pacificamente, ma non senza screzi: esistono tutt’oggi partiti che chiedono l’indipendenza dell’Alto Adige o la sua annessione all’Austria. Italiano e Tedesco sono entrambe lingue ufficiali, e ad esse in alcune zone si aggiunge il Ladino.
Vacanze in Alto Adige
Vi sono sei aree distinte in Alto Adige, dove trascorrere le proprie vacanze: la Val Venosta, il Giardino del Sudtirolo, Merano e dintorni, la Valle Isarco, la Valle Aurina, la Val Pusteria e le Dolomiti.La Val Venosta
Qui si trovano alcune delle aree più suggestive della provincia, tra cui il Lago di Resia, bacino artificiale costruito nel 1950 (contro il volere della popolazione) nel mezzo del quale si erge il campanile trecentesco di Curon vecchia, simbolo della Valle. Qui nei pressi è possibile anche visitare il Passo di Resia al confine con l’Austria, e la sorgente del fiume Adige.Sempre in Val Venosta si trova il Parco Nazionale dello Stelvio, l’area protetta più grande d’Europa, al centro delle Alpi Centrali. Al suo interno si trova il massiccio dell’Ortles- Cevedale, che sfiora i 4000m , coi suoi grandi ghiacciai e le suggestive pareti a strapiombo.
Il Giardino del Sudtirolo
Comprende l’area di Bolzano, il bellissimo Lago di Caldaro e vari parchi naturali come quello del Monte Corno, il Canyon del Sudtirolo nei pressi di Aldino, il Fuchsloch nei pressi di Andriano, gli Eislöcker di Appiano e la Valle della Primavera di Monticolo.Il Lago di Caldaro è il più caldo e grande della provincia, è circondato da vitigni ed è molto amato da chi pratica sport acquatici come la vela e il surf.
Il Parco Naturale del Monte Corno è il più a sud dei sette parchi naturali della provincia, è molto frequentato dagli escursionisti in quanto è possibile osservare tramite le passeggiate tra le sue montagne molte specie rare. Nel Centro Visite Monte Corno a Trodena è possibile scoprire tutto ciò che c’è da sapere a riguardo del parco, dalla storia della sua evoluzione alle specie che vi abitano.
Merano e la Valle Isarco
Nella zona di Merano si trova il Parco Naturale Gruppo di Tessa, che regala scenari magnifici agli escursionisti, con altezze fino a 3000m e i nove laghi di Sopranes, grande regione di laghi di alta montagna. Vi sono molti sentieri ben segnalati; uno dei migliori è la Alta Via di Merano, che si estende per 94km. È aperto da giugno a ottobre, e costellato di rifugi e punti di ristoro. Nella Valle Isarco tra la rigogliosa vegetazione e il clima mite potrete ammirare paesi affascinanti e pieni di storia come Bressanone e Vipiteno; nelle sue montagne potrete praticare parapendio o mountain bike, o rilassarvi nei laghi di Varna e di Acquarena.Le Dolomiti e la Val Pusteria
Le Dolomiti, note come i Monti Pallidi, sono ben note per la loro bellezza sia agli escursionisti che agli sciatori. Le Corbuisier le definì “la più bella costruzione del mondo” e non a torto!Per quanto riguarda le escursioni, vi sono molti percorsi, tra cui quella al Saslonch / Sassolungo che parte dal Passo Sella nella Val Gardena, o quella al Sassopiatto che parte dall’Alpe di Susi.
Per gli sciatori, la Val Gardena è un vero e proprio paradiso. Il suo capoluogo è la bellissima Ortisei, cittá ladina collegata al complesso delle Dolomiti Superski che si estende per 1200 km, e al complesso della Valle di Siusi, con i suoi 60 km di piste.
In Val Pusteria, la località più frequentata dagli sciatori è Brunico con il magnifico complesso di Plan de Corones.