Esistono poche città in grado di scatenare l’immaginario come Venezia, la città sull’acqua, un tempo cuore della più potente tra le repubbliche marinare. Questa città sospesa in un tempo indefinito è stata la casa di moltissimi grandi artisti dei secoli passati, dai pittori Tiziano e Tintoretto nel 500 fino a Canaletto e Guardi, che tra il 700 e l’800 hanno impresso sulle tele lo spettacolo della Laguna. Con l’avvento del cinema nel secolo scorso, sono stati numerosi i registi che fin da subito hanno voluto ambientare le loro storie tra le calli di Venezia, catturando la luce scintillante dei canali e l’atmosfera decadente di un luogo che sembra reggersi sulla sola bellezza. Arte e Venezia sono infatti da sempre un connubio inseparabile e la Mostra internazionale del cinema, inserita nel più ampio contesto della Biennale, ne è uno degli esempi più famosi. Ogni anno si danno appuntamento in Laguna gli attori più celebri, i grandi registi e produttori per assegnare l’ambita statuetta del leoncino alato, simbolo della città . Ed è appunto attraverso i film che possiamo ricostruire una sorta di mappa della città . Volete scoprirla con noi? Ecco 5 film che vi potranno fare da cartina cinematografica di Venezia.
Stazione di Santa Lucia – the Tourist (2010)
Come ogni viaggio che si rispetti, deve partire dall’ingresso in città , che avviene solitamente in treno, attraverso il famoso Ponte della Libertà che collega la città lagunare a Mestre e la terraferma. Ed è proprio da un vagone del treno per raggiungere Venezia che inizia il nostro viaggio, insieme a due passeggeri d’eccezione come Angelina Jolie e Johnny Depp, protagonisti nel film The Tourist del 2010. La storia racconta di un professore (Johnny Depp) in visita nella città dei Dogi che incontra sul treno una donna affascinante e misteriosa (Angelina Jolie). I due finiranno coinvolti in un pericoloso intrigo sullo sfondo della magnifica città acquatica. Nel film si può ammirare la stazione di S. Lucia, con il suo suggestivo ingresso in laguna direttamente sull’estremità occidentale del Canal Grande, più precisamente nel sestiere di Cannaregio.
Ghetto ebraico – Il Mercante di Venezia (2004)
Non molto lontano dalla stazione e raggiungibile a piedi sorge il più affascinante e antico ghetto ebraico in Europa, tutt’ora cuore pulsante della comunità israelitica. La parola ghetto indicava in origine la zona della città in cui si concentravano le fonderie e che dal 1516, per ordine del doge Leonardo Loredan, diventa il luogo di confinamento di circa settecento ebrei. Ed è qui che vive Shylock, il mercante ebreo del capolavoro shakepespeariano Il Mercante di Venezia, opera più volte trasposta per il cinema, recentemente nel 2004, in una versione con Al Pacino nei panni del vendicativo protagonista.
Chiesa di San Barnaba, Dorsoduro – Indiana Jones e l’ultima crociata
Addentrandoci e spostandoci nel quartiere di Dorsoduro ci ritroviamo in una delle zone forse meno affollate di turisti ma altrettanto suggestiva, in particolare per la presenza della Collezione Peggy Guggenheim e del museo di arte contemporanea Punta della Dogana – Fondazione François Pinault. Ma tra i luoghi di culto più pop c’è la Chiesa di S.Barnaba e il campo antistante l’edificio, dove Harrison Ford, nei panni del celeberrimo Indiana Jones, gira la sequenza chiave del terzo episodio della saga (Indiana Jones e l’ultima crociata) in cui il noto avventuriero emerge dal tombino tra i tavolini di un bar, dopo aver esplorato i sotteranei della chiesa.
Piazza san Marco – James Bond, Casino Royale (2006)
Ed eccoci arrivati nell’unica piazza di Venezia, con la splendida basilica di S.Marco e il suo fascino sospeso tra occidente e oriente. I cartelli con le indicazioni di Piazza San Marco – insieme a quelle per il Rialto – sono tra le poche costanti del labirintico tragitto per le calli di ogni turista e l’arrivo in questa sorta di gigantesco palcoscenico vista mare è quasi un premio dopo il lungo peregrinare. L’eleganza architettonica di questa piazza attira ogni anno milioni di turisti ed è stato il palcoscenico perfetto per uno dei franchising cinematografici più famosi al mondo, che unisce l’action al glamour: James Bond. Nel capitolo del 2006 intitolato Casino Royale, il nostro 007 (interpretato dall’attore britannico Daniel Craig) si trova a Venezia con la bond girl di turno (interpretata da Eva Green) e proprio in piazza viene girato l’epilogo ad alto tasso adrenalinico.
Gran Teatro La Fenice – Senso (1954)
Calata la sera e ora di mettersi l’abito elegante e immergersi nella mondanità veneziana. E cosa c’è di più mondano di assistere a un’opera teatrale in uno dei simboli di Venezia, il Gran Teatro La Fenice? Uno degli edifici più rappresentativi della città , ubicato nel sestiere di san Marco è legato anche a tragici avvenimenti, come l’incendio doloso che nel 1996 lo compromise in modo notevole. Il teatro però ebbe la forza di risorgere proprio come il mitico uccello di cui porta il nome. Fu proprio in questo splendido spazio che il maestro Luchino Visconti girò le scene iniziali di uno dei suoi suoi più grandi capolavori: Senso, la drammatica vicenda amorosa tra la contessa Livia Serpieri e il nobile Roberto Ussoni.