Bologna é una delle città più belle e amate del nostro paese. I numerosi eventi, le attrazioni culturali e culinarie unite alla presenza dell’università più antica d’Europa ci lasciano supporre che molti di voi abbiano già avuto modo di recarvisi almeno una volta. Nell’offrirvi suggerimenti su cosa fare mentre vi trovate in città, che si tratti di musei, ristoranti o locali, abbiamo quindi pensato di tralasciare le ovvietà e reclutare direttamente i nostri “locals” preferiti per offrirvi spunti davvero interessanti ed autentici. Lasciamo quindi la parola agli esperti.
Il Museo della Memoria di Ustica: “un’installazione toccante ma rispettosa”
Patrick è giornalista, lavora per il Resto del Carlino e ormai da diversi anni racconta i suoi viaggi sul blog Orizzonti. Gli piacciono i Paesi freddi, del nord. E ama tornare sui suoi passi, specialmente in Giappone, paese sul quale ha di recente pubblicato un libro che potete acquistare qui.
“Della mia Bologna amo i portici, perdermi (succede anche a me, ogni tanto), amo uscirne in pochi minuti prendendo una strada in salita che si inerpica sui colli. Ma tutto questo lo consiglierebbe chiunque. E allora io suggerisco una cosa molto diversa, fare un giro alla Bolognina, un quartiere popolare, forse il più bolognese che c’è, a dispetto del nome riduttivo e della fama acquisita di Chinatown locale. E poi fra le palazzine trovare e visitare il Museo della Memoria di Ustica. L’installazione permanente di Christian Boltanski è toccante, ma rispettosa, mostra, ma non ha la pretesa di spiegare. Espone un pezzo tragico della storia d’Italia, ma le lampadine tremolanti che illuminano i rottami del DC9 dell’Itavia fanno pensare a una forza che non si può spegnere, soffocare. Se ne esce provati, sconvolti, ma non avviliti.”
Un gustoso pranzo veg da Fram Cafè, e la pizza migliore di Bologna da Pizzartist
Marta, web marketing manager, appassionata di musica e viaggi e orgogliosamente vegetariana da 19 anni, racconta dei posti che prova nella pagina Facebook dedicata al suo blog V per Vegetariano, che al momento non ha tempo di aggiornare regolarmente. Nel tempo libero mette i dischi in svariati locali e pianifica vacanze e tour eno-gastronomici-musicali.
“Tra i miei posti preferiti a Bologna c’è sicuramente il Fram Cafè: una caffetteria biologica e vegetariana, posizionata in una delle vie più belle di Bologna che sembra uscita direttamente dal Favoloso Mondo di Amélie. Gestito da mamma e figlia, che lo hanno arredato con oggetti provenienti dai mercatini dell’antiquariato, ogni giorno serve colazioni, pranzi e buonissimi aperitivi, tutti a base di ingredienti locali e cucinati con tanta passione. Impossibile non innamorarsi di questo posticino!
Difficile scegliere una sola pizzeria, ma se proprio dovessi indicare la migliore di Bologna, probabilmente sarebbe Pizzartist. Questa pizzeria d’asporto, famosa per l’impasto romano, quindi mediamente sottile e croccantino, utilizza ingredienti superlativi e stagionali. La pizza si prende a peso, quindi si possono assaggiare più gusti e ci sono numerose varianti vegetariane e vegane. Un must è la rossa con mozzarella di bufala fresca: top.”
Latteria Nora e Marsalino: “Un posto unico non solo a Bologna, ma nel mondo”
Tommy è un grande appassionato – ed esperto – di musica che si destreggia tra i molti impegni di barman, dj e conduttore radiofonico. Conduce un programma di musica soul per la bolognese Radio Città Fujiko, Fried Chicken!,e vive a Genova da quasi tre anni ma ha ancora Bologna nel cuore.
“Sono certo che nessuna guida turistica vi dirà mai di andare in una latteria e trovo che non sia una cosa così strana, no? Perchè mai un turista a Bologna dovrebbe andare in una latteria? Ve lo spiego io: perché Latteria Nora è un posto unico e lo è non solo a Bologna, ma nel mondo.
Qui, in Via Marsala 13/C, in pieno centro, avrete la possibilità di acquistare frutta e verdura fresca di ottima qualità ad ottimi prezzi, prodotti caseari e altri generi alimentari spesso bio e a km zero. Dimenticavo: pane, confetture e tante altre meraviglie.
Ok, vi ho consigliato dove fare la spesa e giustamente vi starete chiedendo: ‘Quindi? Mi hai consigliato un mini market?’. La risposta è un gigantesco ‘no’!
Questo posto è magico, è colorato, vi metterà il sorriso; e soprattutto, appena entrati, potrete vedere una bottigliera che espone una settantina – perdonami Ciccio se non son stato preciso – di etichette di gin di altissima qualità, una ventina di vodke, una decina di toniche e bibite perfette per miscelare i vostri cocktails preferiti. Loro non fanno mescita, vendono solo tutto il necessario per potervi godere al meglio i vostri distillati preferiti; ma nel caso abbiate sete vi basterà entrare nella porta accanto alla Latteria Nora per trovarvi al Marsalino, osteria che ne condivide la gestione. Tac, tutto perfetto!
Adesso fermatevi 30 secondi e ponetevi questa semplicissima domanda: ‘Ho mai visto un posto simile in vita mia?’.
Fatto? Sono sicuro che la vostra risposta sia identica alla mia. Salute!”
La Bologna Sotterranea di Amici delle Acque, e un paio di opzioni per mangiare e bere bene
Jacopo vive da 10 anni a Bologna, dove é tornato di recente dopo svariati anni all’estero, e ha per le mani svariati progetti, tutti legati in qualche maniera al cibo e/o all’informatica: tra essi segnaliamo Come’n Kitchen, una serie di cene segrete in giro per la città organizzate da Jacopo in compagnia di 3 amici.
“Bologna nasconde tantissime cose. Dentro la Sala Borsa potrete vedere le fondamenta di un’antica città, in via Piella scorgerete il Canale delle Moline rinchiuso tra le case e quindi in passato nascosto per lungo tempo alla vista, e passeggiando sotto il portico più lungo del mondo arriverete fino al bellissimo Santuario di San Luca. Un mio consiglio personale è di partecipare a un tour della Bologna Sotterranea organizzato dall’Associazione Amici delle Acque: avrete l’opportunità di scoprire luoghi suggestivi e sconosciuti ai più e di conoscerne la storia.
Bologna, si sa, vive di cibo. In ogni zona, in ogni vicolo si scopre sempre un posto nascosto per assaporare la cucina tipica e bere buon vino. Vi consiglio quindi di partire dal Quadrilatero Bolognese: in via Drapperie troverete una piccola, ma non sguarnita salumeria chiamata Simoni che da tempi remoti offre i migliori prodotti della zona: scegliete affettati (vi consiglio la mortadella) e formaggi tipici (squacquerone), comperate del pane (io vi suggerisco le rosette) e sedetevi all’Osteria del Sole, in Vicolo de’ Ranocchi, per bere dell’ottimo Sangiovese: cercate di arrivare sul presto, verso le sette, o difficilmente troverete posto a sedere, in quanto i bolognesi vi si recano in gran numero! Vi accorgerete che il tempo trascorrerà in modo diverso, e unico, tra quelle vecchie mura che di gente ne hanno vista tanta. Per il dopo cena vi consiglio di fare un salto da Ruggine in vicolo Alemagna, accanto a Piazza Santo Stefano che con le sue 7 chiese è uno degli angoli piu suggestivi della città.
Indirizzi Utili
Museo della Memoria di Ustica, Via di Saliceto, 3/22, aperto ven-dom, 10 – 18
Fram Cafè, via Rialto 22, aperto 8 – 21.30
Pizzartist, via Marsala 35, aperto 12 – 15 e 18 – 22
Latteria Nora, Via Marsala 13/c, sempre aperto
Osteria Marsalino, Via Marsala 13/d, sempre aperto
Associazione Amici delle Acque, calendario delle visite
Salumeria Simoni, via Drapperie 5/2a, aperto 8-13.30 e 16.30 – 19
Osteria del Sole, Vicolo Ranocchi 1/d, aperto 10.30 – 21.30, chiuso la domenica
Ruggine, Vicolo Alemagna 2b
Appartamenti a Bologna sul nostro portale: wimdu.it/bologna