Venezia vanta 150 canali, 400 ponti, numerosi palazzi del XVI e XVII secolo e magnifiche piazze in ciascuno dei suoi sestieri. L’intera città é, come ben sappiamo, un capolavoro dell’architettura e una delle più grandi meraviglie del nostro paese, e ogni suo quartiere ha la sua storia da raccontare. La nostra guida vi porta alla scoperta del meglio che ciascun sestiere ha da offrire, e una volta giunti al termine dell’articolo non avrete più dubbi riguardo a dove prenotare l’appartamento per la vostra vacanza.
Cannaregio
Cannaregio è un quartiere autentico dove i visitatori possono mescolarsi agli abitanti del luogo e farsi un’idea della vita quotidiana a Venezia. Naturalmente, una passeggiata é il modo migliore per scoprire i tesori di Cannaregio, perdendosi in questo labirinto magico fatto di stradine intricate e antichi edifici: alcune zone sono più turistiche e costellate di negozi di souvenir e catene di fast food, come Lista di Spagna e Strada Nova, mentre le strade che costeggiano i canali sono più caratteristiche. Seguendo i canali troverete ben tre chiese meravigliose che vale la pena di visitare: Santa Maria dei Miracoli, Madonna dell’Orto e l’Oratorio dei Crociferi. Un’altra zona molto apprezzata dai visitatori é il Ghetto Ebraico, noto per essere l’ambientazione del “Mercante di Venezia” shakespeariano.
Cannaregio é anche il luogo perfetto dove sedersi in un caffé o in un ristorante frequentato da persone del luogo piuttosto che da turisti. Uno dei posti che vi consigliamo é per esempio il MQ10, locale che serve ottimi cocktail dove, se sarete fortunati, riuscirete ad assicurarvi un tavolo con vista sull’affollato Canale di Cannaregio. Dodo Caffé é a sua volta un bar molto apprezzato dai veneziani, il cui proprietario Dodo serve ottimo caffé con il sorriso. Al Timon é uno dei bar preferiti dagli studenti e dai giovani in generale, che amano trovarsi qui per sorseggiare vini locali di qualità .
San Marco
Scegliendo di alloggiare a San Marco vi troverete a pochi passi di distanza da tutte le maggiori attrazioni turistiche della città , come Piazza San Marco e il Palazzo del Doge, il teatro La Fenice, Palazzo Grassi e Palazzo Dandolo. Naturalmente, il risvolto negativo di questa comodità é che le strade del quartiere sono affollate dai turisti, e vi sembrerà quasi di alloggiare in un luogo a tratti surreale e lontano dalla vita vera degli abitanti, ma la prossimità di tutte le attrazioni vi permetterà di visitarle di giorno o di notte senza dover pianificare troppo. San Marco ospita anche molti eleganti edifici storici e locali costosi, alcuni dei quali offrono spettacoli di musica dal vivo.
Dorsoduro
Dorsoduro é il luogo ideale per vivere la dolce vita veneziana al massimo della sua gloria: qui le strade sono così strette che i residenti possono mettere ad asciugare i propri panni su fili che vanno da finestra a finestra, ma il bianco brillante della biancheria dei veneziani non é certo tutto ciò che il quartiere ha da offrire: Dorsoduro fa concorrenza a San Marco quanto a numero di attrazioni. Qui si trova infatti la Galleria dell’Accademia di Firenze, nota per ospitare il David di Michelangelo; potrete inoltre visitare la Collezione Peggy Guggenheim. Non mancano inoltre le strade ricche di deliziosi negozi e botteghe; se siete a caccia di souvenir, dirigetevi a Calle Sant’Agnese: in questa zona, dopo gli acquisti potrete anche rilassarvi in uno dei numerosi bar e ristoranti. Alla Cantina del Vino Già Schiavi potrete rifocillarvi con un buon aperitivo, e preparavi per l’intensa vita notturna del quartiere.
San Polo
Il più piccolo tra i sestieri di Venezia, San Polo ha un’atmosfera molto caratteristica, dovuta alle molte botteghe artigiane e ai caffé a gestione familiare. La sua principale attrazione é senza dubbio il Ponte di Rialto, il più antico di Venezia, che un tempo divideva il quartiere di San Polo da quello di San Marco. Un’altra attrazione del luogo é il Ponte della Donna Onesta, che congiunge San Polo con Dorsoduro: sul muro dell’edificio antistante il ponte vi é l’immagine in marmo di un volto di donna, e al riguardo dell’origine del nome del ponte sono sorte numerose leggende. Nei pressi del ponte si trova anche la Casa di Carlo Goldoni, oggi un museo dedicato al celebre drammaturgo veneziano nonché centro di studi teatrali.
Castello
Castello è stata definita la “coda di pesce” di Venezia per via della sua posizione, ed é probabilmente il più variegato di tutti i sestieri della città : la parte ovest del quartiere é molto esclusiva e alla moda, in quanto ospita alcuni dei più prestigiosi monumenti ed edifici di Venezia, mentre la zona orientale é principalmente residenziale, e offre un ritratto della vita di tutti i giorni in città . Il modo migliore per rendersi conto dei contrasti che animano questo quartiere é fare una passeggiata lungo il canale: da qui potrete anche ammirare la Pineta di Sant’Elena e godere di una magnifica vista sul Palazzo Ducale e su Piazza San Marco. Non mancano nemmeno le attrazioni di importanza storica, come la Chiesa di San Zaccaria, sede di svariati attentati ai dogi veneziani prima dell’anno mille, la Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo che é una delle più importanti di Venezia, e l’Arsenale, un tempo centro di grande importanza strategica per la Serenissima e ora in mano alla Marina Militare.
Santa Croce
Santa Croce non é ricca di attrazioni come gli altri sestieri, ma vale la pena di solcare i confini di San Polo e Dorsoduro per addentrarsi in una zona totalmente al di fuori dei percorsi turistici. Vi sono numerose vivaci piazzette, tra cui Campo San Giacomo dell’Orio, dove rilassarsi con un drink, e ammirare l’omonima chiesa, tra le più antiche di Venezia. Qui si trova inoltre il palazzo barocco di Ca’ Pesaro, oggi Galleria Internazionale di Arte Moderna di Venezia, e Palazzo Mocenigo, a sua volta museo e Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume. Santa Croce é il posto giusto anche per uno spuntino, in quanto offre a sua volta dei buoni ristoranti: vi consigliamo di recarvi a La Zucca per un buon piatto di tagliatelle e un tavolo con vista sul canale.