Con un look del tutto nuovo e decisamente moderno: ecco come si presenta la scozzese Glasgow al mondo nel XXI secolo. In origine centro industriale, oggigiorno la città è la sede principale in Scozia per il maggior numero di musei e gallerie artistiche. Ma non solo, Glasgow sta diventando sempre più verde e si presume addirittura che ritorni alle proprie radici, in fatti l’etimologia del nome equivale a valle verde. Insomma, potremmo dire che la città sta vivendo un’incredibile rinascita. Quali sono le migliori attrazioni per i visitatori più curiosi e incontentabili?
La galleria artistica e museo Kelvingrove
Si tratta dell’attrazione principale per il turismo che la città offre. Collocata all’interno di un impressionante edificio ricoperto di mattoni rossi in stile barocco spagnolo, il museo al proprio interno offre la possibilità ai visitatori di ammirare capolavori dell’impressionismo francese e anche un Supermarine Spitfire RAF Mark 21. L’ingresso è libero e ogni anno sono oltre 2 milioni le persone che varcano la soglia di questo splendore.
L’Accademia artistica di Glasgow
L’architetto più famoso della città , Charles Rennie Mackintosh, ha sovente offerto il proprio contributo per arricchire e progettare la sua città e questo è testimoniato da alcuni dei suoi gioielli, quali l’Accademia artistica, la Chiesa di Queen’s Cross Church e le Willow Tearooms. Girovagando all’interno di The Mac, soprannome dato all’Accademia, si può ammirare la scia Art Nouveau dell’architetto. Nel ricco programma di esibizioni e performance si riesce sempre a trovare qualcosa che cattura la nostra attenzione.
Il Glasgow Science Center
Dopo anni di trascuratezza a seguito del declino dell’industria cantieristica navale di Glasgow, le sponde del fiume Clyde hanno recentemente esperito un processo di ristrutturazione dando origine al colosso in titanio Glasgow Science Center. Progettato per assomigliare e rappresentare lo scafo di una nave, questo enorme centro scientifico offre oltre 250 esibizioni per l’approfondimento e apprendimento delle scienze in via del tutto informale per qualunque fascia di età .
La necropoli di Glasgow
Visitare il cimitero può sembrare un consiglio poco comune, ma non per la necropoli di Glasgow, situata nella zona orientale della città . Progettato sulla pianta del Père Lachaise parigino, il cimitero dona l’eterno riposo a oltre 50.000 anime e le inquietanti sculture gotiche che spesso fanno da contrasto con il cielo scozzese creano un’atmosfera piuttosto originale. Alcuni volontari organizzano dei tour guidati dove informano sull’architettura, sulle sculture e tematiche storiche locali.
Il Green Park
Il Green Park è il parco più antico in città e si trova nel quartiere di Saltmarket, poco distante dal centro e permette di distrarsi un momento dal traffico e dalla frenesia di città . Il parco ospita il People’s Palace, un luogo dove i visitatori possono approfondire la loro conoscenza sulla storia locale con fotografie e dipinti del XIX e XX secolo. Proprio di fianco al parco si trovano i Winter Gardens che ospitano diverse piante esotiche.
Oran Mor
Il West End cittadino ha velocemente conquistato l’appellativo di centro principale per la scena artistica e Oran Mor è senza dubbio il cuore pulsante della cultura perché ospita la maggior parte delle esibizioni artistiche e teatrali della città . Situato in una antica chiesa vittoriana, il centro è anche celebre per le esibizioni in pausa pranzo di A Play, A Pie and A Pint. I cittadini trascorrono dal 2004 le pause pranzo ammirando la performance tanto da diventare la serie preferita di tutto il Regno Unito.
Questa è solo una piccola raccolta di quello che offre Glasgow, non resta che augurarvi adesso buon viaggio!