Sì agli appartamenti
vacanza a Berlino! (Aprile 2017)


Tutte le informazioni aggiornate ad aprile 2017 sulla legge che proibisce l'affitto a breve termine di alloggi nella città di Berlino e il ricorso legale presentato da Wimdu.

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In che cosa consiste la legge?


Il cosiddetto "Zweckentfremdungsverbotgesetz" è la legge che proibisce l'affitto di alloggi privati per periodi inferiori ai due mesi. In questo modo il governo tedesco mira all'aumento di alloggi privati disponibili a lungo termine.

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Perché nella città di Berlino ci sono così pochi alloggi a disposizione?


La città di Berlino ha attualmente un disavanzo compreso tra i 160.000 e i 200.000 alloggi per i suoi 2 milioni di nuclei familiari. Le cifre dimostrano che gli affitti di alloggi privati a breve termine influiscono solo in maniera impercettibile su tale disavanzo, infatti solo circa 9.000 appartamenti sono menzionati nella nuova legge e solamente 4.000 di questi tornerebbero al mercato immobiliare.

Per questo motivo vengono investite decisive risorse politiche, nonché il denaro versato dai contribuenti, in una legge che si rivolge a solo il 2% del problema totale. Ciò potrebbe essere interpretato come un capro espiatorio per coprire ulteriori gravi carenze nella politica degli alloggi della città di Berlino.

Posso ancora affittare il mio appartamento a Berlino?


La legge permette ai proprietari di continuare ad affittare, ma solo per periodi di due mesi o più. Gli affitti a breve termine sono considerati illegali, per il momento. Il ricorso legale di Wimdu ha dato una svolta agli appartamenti vacanza di Berlino il 6 aprile 2017, infatti il Tribunale amministrativo superiore ritiene anticostituzionale la legge che proibisce l'affitto a breve termine di alloggi privati. Il Tribunale è pienamente convinto che la proibizione sia anticostituzionale, oltre ad essere una violazione dei diritti di proprietà. All’udienza dello scorso 6 aprile, il Quinto Senato del Tribunale amministrativo superiore di Berlino e del Brandeburgo ha espresso il proprio accordo riguardo il tema delle parti ricorrenti, in particolare modo sulla retroattività della legge che al momento proibisce l'affitto a breve termine di alloggi privati poiché viola i diritti di proprietà degli operatori di case vacanze. Negli ultimi due anni, Wimdu ha sempre puntualizzato che tale violazione dei diritti basilari non può trovare sostegno. Il Tribunale ha condiviso la stessa idea e deciso, pertanto, di presentare la norma della città di Berlino alla Corte costituzionale federale di Karlsruhe in seguito all’Articolo 100 della Legge Fondamentale tedesca. Tale ordinamento, per vedere concretizzato un controllo giurisdizionale, richiede che il Tribunale amministrativo superiore ritenga anticostituzionale la legge in questione, come invece è avvenuto. Wimdu si aspetta che lo Stato di Berlino si astenga dall’adozione di qualsiasi tipo misure di esecuzione contro gli operatori di case vacanze, finché la Corte costituzionale federale di Karlsruhe prenderà una decisione. Il Presidente del Senato del Tribunale amministrativo superiore di Berlino e del Brandeburgo ha già indicato che ai rispettivi casi sarà garantito effetto sospensivo. Pertanto, la maggior parte degli operatori può adesso tirare un respiro di sollievo.

Superficie abitabile: