Gli appartamenti in affitto nelle grandi città si sono moltiplicati negli ultimi anni, rendendo possibile a tutti di vivere la nuova esperienza di viaggio tipica del ventunesimo secolo. Ma non solo appartamenti, anche case vacanza, ville e houseboat sono subito pronti ad accogliere visitatori entro le loro mura offrendo una prospettiva della città decisamente più familiare.
Quanto spazio ci vuole?
Spulciando in rete abbiamo scoperto che in Italia le metrature minime obbligatorie sono di 28 metri quadrati per un monolocale adatto a un ospite; sorprendentemente in Francia un appartamento è legale a partire da un terzo in meno, solo 9 metri quadrati! Aldilà della Manica, nel Regno Unito, una nuova legge a ottobre 2015 ha imposto i 37 metri quadrati per lo stesso monolocale per ospitare una persona.
E allora viene spontaneo chiedersi: quanti metri quadrati si possono affittare in Italia e in Europa a parità di prezzo?
Ovviamente i risultati differiscono da Paese a Paese, ma all’interno della stessa Italia si riscontra una notevole differenza tra i capoluoghi delle regioni del Nord e quelle del Sud: Roma, Venezia e Trento conquistano i primi tre posti nella classifica dei metri quadrati più scarni nel panorama italiano, mentre le loro rispettive a livello europeo sono formate dalla doppietta Parigi e Dublino, seppur con una differenza di 30 metri quadrati. Dulcis in fundo, a guidare la classifica dei big numbers troviamo in ordine di grandezza la partenopea Napoli, la siciliana Palermo e la settentrionale Genova. In Europa, a contendersi la medaglia d’oro troviamo un assoluto pareggio tra Lisbona e Atene, seguite dalla balcanica Zagabria. Caso strano, sono tutti Paesi mediterranei. Sarà forse l’aria di mare a rendere così generosi?
In queste due mappe Wimdu vi porta alla scoperta della media di metri quadrati che è possibile affittare con 100€ a notte per un appartamento in Italia e in Europa.