Sydney, città australiana di bellezza straordinaria, svetta con precisa regolarità all’apice delle classifiche per essere una delle mete di viaggio preferite a livello internazionale. La sua peculiarità ? Il connubio intrinseco e la perfetta integrazione tra la natura incontaminata e il paesaggio urbano. Ecco perché i Sydneysiders amano così tanto la loro terra, oltre ovviamente per l’eccellente stile di vita che vi si conduce e l’ottimo tempo atmosferico godibile dodici mesi all’anno. Se foste in partenza per Sydney sappiate che la città vi offrirà una serie lunghissima di località e attrazioni da visitare, senza considerare le incredibili viste mozzafiato e, soprattutto, le spiagge! Questa è solo la prima delle due parti della nostra guida a Sydney, buona lettura!
Scalare il Sydney Harbour Bridge
Recentemente questa è diventata un’attività molto popolare sia per i turisti sia per gli australiani. Soffrite di vertigini? Viaggiate con bambini? Potete rimanere con i piedi ben saldi a terra visitando il museo e punto panoramico Pylon Lookout, collocato all’interno di un gigantesco pilone del ponte.
Un tuffo nel passato coloniale cittadino
La zona portuale di Circular Quay fu il primo insediamento inglese in Australia e, ancora oggi, si possono scorgere tracce del colonialismo britannico a The Rocks, la parte occidentale di Quay. Una visita speciale la merita il Cadman’s Cottage, il più antico edificio a The Rocks, prima di dirigersi verso il Rocks Market e il Susannah Place Museum, che rende omaggio alle famiglie della classe operaia residenti in questo quartiere. Un’ottima opzione per immergersi nell’atmosfera cittadina e scoprire i suoi segreti meno comuni è sicuramente indossare un paio di comodissime scarpe da ginnastica e camminare per la città . Peek Tours è uno dei migliori operatori turistici nel settore a Sydney e ogni mattina inizia i tour alle 10:30 per il centro storico e The Rocks, toccando tutti i luoghi principali e i posti meno battuti dai classici percorsi turistici.
Le guide sono ragazzi molto simpatici e disponibili, oltretutto questo è un ottimo modo per conoscere altri turisti in città .
Gita al porto
Le imbarcazioni attraversano ciclicamente il porto di Sydney sin dai primissimi tempi del colonialismo. Oggigiorno i traghetti trasportano i numerosi pendolari dalle loro residenze nella parte settentrionale in centro e i colori giallo e verde distintivi di tali imbarcazioni sono diventati un’icona della città . I traghetti risalgono anche all’interno della costa il Parramatta River per raggiungere la stupenda Cockatoo Island, ex prigione di detenzione attualmente sito patrimonio dell’UNESCO che ospita diversi festival, quali il Sydney Festival e la Biennale of Sydney. Curiosità : Il terminal principale è Circular Quay. Da qui è possibile salpare sul traghetto in direzione di Manly Beach, Taronga Zoo e il Parramatta River. Per avere una panoramica sui prezzi e gli orari basta cliccare qui.
La scena artistica
Uno dei maggiori musei artistici a livello nazionale è l’Art Gallery of New South Wales (AGNSW), che colleziona eccellenti capolavori di arte indigena, asiatica, australiano coloniale e internazionale. Collocata nel quartiere cittadino The Domain, un tratto di parco limitrofo ai Royal Botanic Gardens, questo è il luogo ideale per trascorrere un pomeriggio di relax. Sempre sotto la direzione della AGNSW c’è il Brett Whiteley Studio, un museo di dimensioni molto più ridotte situato nel quartiere di Surry Hills dedicato alla vita e ai quadri di Whiteley, uno dei principali esponenti della pittura australiana del XX secolo. Gli amanti dell’arte contemporanea dovrebbero letteralmente precipitarsi al Museum of Contemporary Art a Circular Quay, recentemente ristrutturato e che ogni anno ospita numerose spettacolari esibizioni altamente provocatorie.
Bondi Beach
Bondi è una delle principali icone della città di Sydney. Stendetevi al sole sulla spiaggia dalla sabbia dorata, nuotate tra le dolci onde dell’oceano, ammirate le guardie costiere e i surfer e tuffatevi nelle pulitissime piscine di roccia. A Bondi c’è una delle piscine pubbliche più belle al mondo: Icebergs. Questa piscina è stata ricavata all’interno di una roccia ed essendo a bordo mare le onde marine si infrangono direttamente sulla piscina contribuendo al suo continuo ricambio di acqua. Dopo aver nuotato è possibile andare nella sauna, consumare un pasto casual al chiosco esterno oppure optare per piatti a base di ostriche o bistecca nell’elegante sala ristorante al piano superiore. Per raggiungere Coogee Beach da Bondi ci si può incamminare lungo la panoramicissima Coogee Coastal Walk, sempre affollata di australiani per godere della sua bellezza naturale nel bel mezzo della città . Ogni anno viene organizzato qui il festival Sculpture by the Sea e i turisti possono ammirare centinaia di opere artistiche di artisti provenienti da ogni parte del globo.
Shopping
A Sydney sembra che la crisi economica non sia ancora arrivata e i Sydneysider adorano andare a fare shopping nelle location più eccentriche. Il Queen Victoria Building è molto popolare per lo shopping e per acquistare alcuni souvenir non di certo convenzionali. Questo imponente edificio in stile antico testimonia un primissimo esempio di architettura coloniale vittoriana. Fatevi tentare dalle delizie offerte nella Tea Room e ammirate il Great Australian Clock, un orologio gigantesco che sintetizza in dettaglio la storia nazionale da una prospettiva sia indigena sia britannica. Lì vicino, al Darling Harbour, alcuni artisti si esibiscono in originali performance proprio a due passi da Chinatown sulla Sussex Street. Alcuni dei migliori ristoranti cittadini si trovano proprio in questa zona e si trova sempre il locale adatto al proprio budget, dal raffinato Tetsuya’s per concludere con lo street-food malesiano al Mamak.
Questi sono solo alcuni dei nostri consigli per questa prima parte su Sydney, non perdetevi il nostro prossimo post che pubblicheremo a breve!