La magnifica bellezza della natura può essere ammirata al meglio durante la stagione primaverile, quando il mondo si risveglia dopo il lungo letargo invernale. Per moltissime persone la primavera è sinonimo di pletora di coloratissimi fiori che sbocciano da Marzo fino a fine Maggio. Lo stesso sentimento di gioia che proviamo ogni anno quando ci lasciamo l’inverno alle spalle e salutiamo l’arrivo della bella stagione sembra essere avvertito anche da Madre Natura con la sua ricca esplosione multicolore floreale.
Diverse specie di fiori del nostro continente, molti dei quali fioriscono in primavera, sono stati scelti come emblema dei singoli Paesi europei e, spesso, dietro la scelta di questi fiori ci sono antiche tradizioni culturali oppure religiose. Dalle dolci colline irlandesi dove il trifoglio cresce rigoglioso nei campi sino a giungere alla costa frastagliata dell’isola di Malta, caratterizzata dalla presenza del fiordaliso crassifoglio che si ancora alle sue rocce. Proprio adesso che inizia la stagione floreale, vi proponiamo di seguito alcuni dei più celebri fiori nazionali europei e riveliamo anche alcune delle loro storie non proprio così comuni.
Rosa
L’elegante rosa non è solo il fiore nazionale dell’Inghilterra, bensì anche del Lussemburgo, della Repubblica Ceca e della Slovacchia. Totalmente differenti e vari sono i motivi che hanno portato questi Paesi ad adottare come simbolo nazionale questo fiore. L’Inghilterra è rappresentata dalla rosa fin dal lontano XV secolo, in occasione della celeberrima guerra intestina delle rose tra i due esponenti della casa reale britannica. Oggigiorno è diventato anche un simbolo integrante della cultura anglosassone: lo si trova sullo stemma della squadra nazionale di rugby e sulla bandiera della contea dello Yorkshire.
Lavanda
La lavanda è il fiore simbolo del Portogallo e parte dell’estesa famiglia delle piante della menta. Forse non tutti sanno che, oltre a contenere oli molto attivi (specialmente utilizzati per la produzione di balsami e profumi) è un ottimo e piuttosto diffuso ingrediente alimentare. Non molti Paesi offrono una varietà naturale così vasta di questa pianta come il Portogallo (d’altro canto è il fiore nazionale!) e i visitatori che si trovassero in questa zona tra Maggio e Agosto probabilmente incontreranno enormi campi di lavanda.
Il nome deriva dal verbo latino “lavare”. La pianta è oltretutto famosa anche per i suoi magici effetti soporiferi, sono molte infatti le persone che la collocano in un sacchettino sotto al cuscino per garantirsi sogni e sonni lunghi.
Garofano
Tipico della regione eurasiatica e coltivato da oltre 20 secoli, il garofano è un fiore decisamente particolare. Solitamente utilizzato come decorazione floreale per i completi indossati dagli uomini, questo fiore emana un profumo dolce e gradevolissimo all’olfatto. Il garofano rosso è il fiore nazionale della Spagna e cresce molto rigoglioso soprattutto nella regione dell’Aragona. Il connubio tra questo fiore e il folklore iberico è la dimostrazione del fatto che il garofano rosso rappresenti il Paese, simbolizzandone la passione. Un’icona tipicamente familiare nella cultura spagnola è quella del pretendente innamorato che si reca dalla sua bella stringendo tra i denti il fiore con il quale poi omaggerà la ragazza.
Mughetto
Malgrado il suo aroma amabile e i suoi adorabili fiori bianchi a campana, il mughetto è un fiore estremamente velenoso. La sua fragranza lo rende utilizzabile in vari modi e, frequentemente, viene scelto per la composizione di bouquet e decorazioni floreali tipiche per la sposa.
Nel 1967 la Finlandia lo ha scelto come fiore nazionale, poiché molto ricco nella sua flora.
Centaurea crassifolia
La sopracitata centaurea crassifolia cresce naturalmente solo sull’isola di Malta, che l’ha scelta come fiore nazionale già nel 1971. Cresce solitamente lungo le coste rocciose nella regione sud-occidentale dell’isola. Considerato come fiore a rischio di estinzione, esiste una legge nazionale che ne assicura la tutela. Gli isolani sono molto fieri del loro fiore nazionale, localmente conosciuto come “Widnet il-Bahar”, e ne venerano le proprietà curative.
Tulipano
Nei Paesi Bassi gli olandesi associano l’arrivo della primavera al momento in cui i campi di tulipani si tingono di colore. Dagli anni Cinquanta del secolo scorso il Paese è al centro del mondo per il commercio floreale. Nato originariamente con l’impero Ottomano agli inizi del XVII secolo, l’elegante e affascinante tulipano non simboleggia esclusivamente il mondo olandese, bensì anche il concetto di prosperità . Lo sapevate? I tulipani richiedono inverni freddi per crescere rigogliosi e i loro bulbi sono ottimi sostituti delle cipolle in cucina.