Chiamato anche sperone d'Italia, il Gargano si sviluppa in un promontorio di mandorli, aranci e olivi nella provincia di Foggia, in Puglia, sul mare Adriatico. Molti sono i motivi per cui vale la pena visitarlo, dalle sue spiagge, alle bellezze della natura, ai motivi storici o religiosi. Per tutti comunque c'è tanto da vedere fra valli e monti, isole, grotte e scogliere: non si finirà mai di stupirsi.
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La città principale è Foggia dove ci sono svariati musei archeologici e scientifici che vale la pena di visitare; il monumento principale è la Cattedrale, legata agli eventi storici e alle tradizioni della città. La sua costruzione iniziò nel 1172 ma dell' antica costruzione rimangono solo i muri etserni del perimetro fino alla cornice che è ricoperta da fioroni e figure a rilievo richiamanti molte scuole dal gotico alla scultura abruzzese.Il monumento però che più affascina i turisti è il complesso della Chiesa delle Croci, monumento nazionale, costruita un po' fuori Foggia nel luogo in cui un frate cappuccino piantò sette croci di legno durante una processione di penitenza. Durante la processione iniziò miracolosamente a piovere dopo tanti mesi di siccità. Attorno alle croci si costruì una cappella e le croci furono ridotte poi a cinque per far posto alla chiesa.
Parco Nazionale del Gargano
Tante sono le località comprese nel Parco Nazionale del Gargano e tanti quindi possono essere gli itinerari a seconda degli interessi. L’itinerario nelle valli, dove in primavera sbocciano 80 tipi diversi di orchidee, porta a spingersi fra paesaggi mozzafiato fino al massiccio roccioso dove si trova l'Abazia di Santa Maria di Pulciano. La chiesa è in stile romanico e la sua abside è in una grotta naturale. In questo paesaggio di rocce e strapiombi molto profondi spesso si possono vedere corvi reali e falchi.Spiagge
Chi ama il mare può dedicarsi ad un itinerario marino per i 1200 kilometri di costa del Gargano che comprendono anche le isole tremiti anche se la parte di costa più spettacolare si trova nei 40 kilometri tra Mattinata e Vieste. Mattinata è la più grande delle spiagge dal cui porto turistico si può partire per escursioni nelle baie raggiungibili solo via mare. Le case bianche di Mattinata sono costruite sulle rocce a gradoni di due colline; la spiaggia, a due chilometri dal centro, si stende in ciottoli con alle spalle un'ampia superficie degradante di mandorli, fichi d'india e ulivi.Tante sono le sue baie: la baia del leone, con spiaggia di ghiaia così chiamata per la roccia che affiora dall'acqua somigliante ad un leone;cala dell'aquila angolo della natura incontaminato con molti anfratti nelle sue scogliere, in uno dei quali ogni anno nidifica una coppia di aquile;cala dei morti, piccolissima baia con acqua subito profonda e con alle spalle la pineta, e anche Baia delle Zagare, forse la più spettacolare, con 3 spiagge e con rocce di calcare bianco che attorniano due faraglioni emergenti vicino a riva chiamati “Arco di Diomede” e “Le Forbici”.
Altra spiaggia bellissima è Vignanotica con litorale di ghiaia e ciottoli e fondale alto. Alle sue spalle si ergono le rocce a strapiombo molto alte di calcare bianco. La spiaggia non è molto frequentata se non in agosto e ci sono anche 2 stabilimenti balneari con bar lettini e docce.
Vieste
Viesteforse è la spiaggia più conosciuta, amata e frequentata per il suo mare sempre molto limpido, la sua spiaggia fine e rosata e la possibilità di scoprire ogni giorno una nuova grotta.Pochi chilometri prima di Vieste c'è l'arco di San Felice che come un arco di trionfo introduce alla bellezza di Veste mentre il simbolo di Vieste è il Pizzomunno una roccia bianca di 20 metri che si erge a pochi metri da riva e sembra galleggiare.
Isole Tremiti
Vieste è il punto migliore per prendere il traghetto per le isole Tremiti. Anche loro fanno parte del Parco Naturale del Gargano e a ben ragione vista le bellezze naturale che possiedono.Sono 5 piccole isole di cui solo 2 abitate con una popolazione di 350 abitanti. Sono un paradiso per la bellezza delle coste il colore del mare, le grotte e la vegetazione. Le due isole abitate sono San Domino e San Nicola, Capraia non ha alberi ma è piena di fiori e casa di una colonia numerosa di gabbiani, Cretaccio è solo uno scoglio, ma in pratica è un ponte che collega San Domino a San Nicola, Pianosa che fa parte del Parco Marino.
i Castelli di Federico II
L'itinerario dei castelli qui trova sbocco nei tanti castelli che Federico II fece costruire nel Gargano: di Castel Fiorentino rimangono solo pochi resti, del Castello di Monte Sant'Angelo si possono vedere i saloni e le camere, ilCastello di Manfredonia è oggi un museo, del castello di Lucera son rimaste solo le mura e le torri, a Vico del Gargano Federico II fece ampliare il castello normanno.Anche i luoghi del turismo religioso sono veramente tanti ma il più visitato e conosciuto è San Giovanni Rotondofamoso per essere stato dimora di Padre Pio.
Delizie della cucina tipica
Il turismo gastronomico ha sempre tanti seguaci e sul Gargano i prodotti tipici sono tanti come tanti sono i pesci e i crostacei. Il simbolo di questa cucina sono le orecchiette e il pane con i prodotti della terra per fare delle gustose bruschette; le conserve, come i pomodori secchi, peperoncini piccanti ripieni, melanzane e zucchine e anche marmellate particolari di carrube e fichi d'india oltre naturalmente all'olio, ma ogni paese ha i suoi piatti tipici.Vieste, Peschici, Mattinata come tutti i paesi della costa hanno menù molto ricchi con i pesci freschissimi pescati in zona. A Vico Garganico si gusta la paposcia che è pane ripieno di ricotta, rucola, pomodoro e peperoncino; a Monte Sant'Angelo si fanno i taralli ai semi di finocchio, a Siponto si gusta la ciambotta una specie di zuppa di pesce e frutti di mare con pomodoro e peperone.
Sul porto di Vieste c'è un ristorante molto apprezzato e con una vista spettacolare è“il Capriccio” che presenta il carrello del pesce fresco con granchi, astici e aragoste.