L'isola di Krk, nota anche come Veglia in Italia, è soprannominata “l'isola d'oro” oltre che per gli alimenti di questo colore di cui è provvista abbondanza (olio, miele e vino) anche per il colore delle sue spiagge. Non è un'isola grande, in quanto misura solo circa centonovanta chilometri di perimetro, ma è comunque la più grande del mar Adriatico.
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Storia di Krk
L'isola di KrK fu abitata da diverse popolazioni prima dell'arrivo dei Romani, che rimasero sull'isola per circa 3 secoli, dal I a.C: al II d.C. Alla fine del VI secolo i Croati iniziarono a popolarla, vivendo all'inizio nei dintorni dei castelli.Dai Croati discesero i conti Frankopan che piano piano entrarono in possesso di metà delle terre dell'isola, ma nel 1480 il principe Ivan Frankopan, fu tradito messo in prigione a Venezia e l'isola andò in mano ai Veneziani. Da quel momento l'isola cambiò diversi governanti per ritornare ai Croati dopo cinque secoli.
Curiosità
- Con il traghetto si può arrivare in 10 minuti all'isolotto di Kosljun, dove si trova un convento francescano. Il perimetro dell'isolotto è di 1075 metri.
- KrK è attraversata dal 45° parallelo.
- L'isola è collegata alla terrafermada un ponte dal 1980. Il ponte in calcestruzzo è lungo 1480 metri e da quando è stato costruito il turismo è aumentato in modo considerevole.
- Krk è considerata il luogo di nascita della lingua Croata!
La città di Krk
Lacittà di Krk è il centro maggiore dell'omonima isola con il porto a cui attraccare eventualmente le barche o noleggiarne alcune per visitare l'isola.Il posto da cui far partire un giro turistico è il castello dei Frankopan in piazza Kamplin. Entrando dalla torre quadrata, la più antica, si può vedere l'albero genealogico dei Frankopan oltre a delle bambole vestite con abiti di quel tempo. Da qui camminando sulle mura, alte ben nove metri, si possono visitare tutti i lati del castello e le altre due torri. La torre rotonda è chiamata Torre Venezianaperché è stata restaurata dai Veneziani e vi hanno lasciato lo stemma col leone di S. Marco sul lato esterno. La Torre Austriaca serviva invece come torre di guardia e residenza dei militari graduati. Proseguendo si arriva al “MasiKul” che non è una vera e propria torre ma uno spazio aperto recintato da mura dove ci si rifugiava in caso di pericolo.
Le mura furono costruite in diversi momenti storici; si trovano nella parte vecchia della città, e erano congiunte da 4 porte e punti fortificati che sono tuttora in buono stato.
Piazza Kamplin è dove si trovava il campo sportivo dei Romani facente parte delle terme di cui rimangono solo in una stanza una vasca, un campo per esercizi di ginnastica e parti di una piscina con mosaico bianco e nero.
Baska
Lacittà di Baska è un'altra delle più importanti e belle dell'isola; per arrivare bisogna attraversarla tutta. Il suo porto si affaccia sul golfo, mentre intorno ha vigneti e campagna. All'interno si gira per stradine strette e tortuose su cui si affacciano i negozi, mentre i ristoranti si trovano sulla costa. Questa città è considerata illuogo d'origine della lingua Croata, in quanto nella chiesa di Santa Lucia è stata trovata una lapide ritenuta il reperto più antico di questa lingua. In questa città c'è un acquario con tutte le varietà di pesci dell'Adriatico.Laghi e parchi
IlLago di KrK si trova vicino a Njivica ed è un ecosistema ampio 35 ettari ed è la riserva di acqua dolce più grande dell'isola, che consente l'esistenza di piante come canneti e giunchi. Nel lago ci sono anguille locali e altri pesci importati oltre ad anfibi e testuggini. Nella prima parte del lago è vietata la pesca e la caccia.Il parco Dubek si trova ad Omisalj e copre una vasta area con conifere, cedri e allori; il sentiero è in pietra con gradini e collega la città al mare con punti in cui si può vedere il panorama.
Spiagge
Le spiagge dell'isola di KrK sono tutte diverse, e avendo il tempo varrebbe le pena di passare una giornata in ognuna di esse; Ci si può appollaiare sugli scogli, oppure sdraiare su terrazze cementate, scegliere una spiaggia di ciottoli oppure una di ghiaia.Le spiagge di Baska sono più di trenta e sono tutte belle, la più lunga è quella di Vela Plaza è di ghiaia è lunga 1800 metri e da una parte ha un porticciolo. Offre proprio di tutto: tennis, bar ristoranti, gelaterie e perfino scivoli e acquagan (una specie di scivolo lunghissimo e tortuoso) oltre a noleggiare pedalò.
La spiaggia incantevole di Vela Luka ha l'acqua più azzurro-turchese e limpida che si possa desiderare. L'insenatura è difficile da raggiungere a piedi ma, se non si ha una barca propria, a basso prezzo si può noleggiare un taxi-boat che in pochi minuti porta fin qui da Baska. La spiaggia non è molto frequentata anche se bellissima perché scomoda e priva di servizi, c'è comunque un bar da cui si può noleggiare qualche lettino.
Fuori dal centro storico della città di KrK ci sono gli stabilimenti balneari con piattaforme cementate per prendere il sole e i fondali sono di sabbia.La spiaggia diDunat, nella citta di KrK, è di ghiaia mentre il mare, poco profondo, ha nel fondale la sabbia. Questa spiaggia è attrezzatissima con ristoranti, bar, noleggio barche, e perfino un centro diving.