Moderna località balneare in provincia di Ferrara, è la più residenziale dei sette lidi di Comacchio con basse villette comode, tranquille ed eleganti nella rigogliosa pineta o nei pressi del mare.
Alloggi a Lido di Spina: appartamenti privati, monolocali e stanze
Cosa c’è di più piacevole di un appartamento con balcone e vista sul mare per rilassarsi durante le vacanze estive con la famiglia o gli amici? Su Wimdu abbiamo molte offerte in zona, incluse case con parcheggio, appartamenti con piscina e stanze, sia a Lido di Spina che nell’adiacente Lido degli Estensi. Prenotate subito la vostra vacanza con Wimdu!Lido di Spina, antica città etrusca
Tra il V e il VI sec.a.C. Spina è stata un porto commerciale dell'Adriatico ma poi dopo una lenta ma costante decadenza la città scomparve inghiottita dalle acque. Per quasi duemila anni non si seppe l'ubicazione di Spina ma nel 1922, durante i lavori di bonifica delle Valli di Comacchio in valle Trebba e poi in valle Pega, venne alla luce un sepolcro etrusco. Continuando a scavare si trovarono 4000 tombe e ancora nell'abitato ori, argenti, suppellettili, bronzi e iscrizioni etrusche.Cosa fare a Lido di Spina
Lido di Spina è il più a sud dei sette lidi ed ha la spiaggia più lunga della riviera adriatica. Il suo arenile di sabbia fine degrada dolcemente verso un mare senza scogli. Le sue strade, in un gioco di semicerchi, sono composte da larghi viali dedicati ai più grandi artisti italiani.Negli ultimi anni si è trasformata in un polo di attrazione turistica della breve costa emiliana per i suoi attrezzati stabilimenti balneari, i campi da tennis, beach volley e wind surf; oltreai ristoranti e pizzerie ci sono discoteche e pub come
Il Museo d'Arte Contemporanea Remo Brindisi
IlMuseo d'Arte Contemporanea Remo Brindisiera il soggiorno estivo del maestro Remo Brindisi per tutta la vita fino al suo decesso. Fu costruita negli anni tra il 1971 ed il 1973 su un progetto che si ispirò al movimento della Bauhaus. L'edificio è caratterizzato da un grande cilindro centrale che collega diversi piani con gli spazi abitativi, quelli di studio e quelli espositivi.Per volontà dello stesso Brindisi, il museo e l'intero patrimonio in esso conservato sono stati acquisiti dal Comune di Comacchio. La raccolta comprende circa duemila esemplari e documenta tutte le principali correnti pittoriche del Novecento a livello internazionale. Il museo è aperto da giugno a settembre.
La Riserva Naturale delle Vene di Bellocchio
A sud di Lido di Spina ha inizio laRiserva Naturale delle Vene di Bellocchio, un sito ad elevata diversità ambientale costituito da un sistema di dune sabbiose, la foce del fiume Reno, zone umide d’acqua dolce e salmastra, pinete, boscaglie e bosco di tamerici ed olivi.Lido degli Estensi
Lido di Spina è divisa da Lido degli Estensi dal canale. Lido degli Estensiè la località più turistica e più commerciale dei sette lidi. E' il Lido più animato, con il suo viale dello shopping ricco di boutique. ll fiore all'occhiello del Lido è il porto turistico Marina degli Estensi, accessibile dal canale di Porto Garibaldi e approdo sicuro per i diportisti perché dotato di moderne attrezzature.Porto Garibaldi
A pochi kilometri da lido di Spina c'è Porto Garibaldi, il più antico dei lidi nato come villaggio di pescatori attorno al quale si costruì l'insediamento balneare. Il porto è stato ricavato sulla parte terminale di un canale che collega Comacchio e le sue valli al mare. Il nome risale al 1919 quando con decreto reale si volle ricordare lo sbarco del Generale in questo luogo.Le basse costruzioni mantengono l'aspetto del centro di pescatori che ancora scaricano il pesce fresco ogni giorno. Nel porto attraccano oltre 100 navi da pesca, un terzo delle quali sono dedicate alla pesca del pesce azzurro. Non si può mancare di fare visita al vivace mercato del pesce che qui a Porto Garibaldi è aperto nei giorni feriali dalla mattina presto, quando rientrano in porto le navi.
Moderne imbarcazioni partono da questo lido e organizzano escursioni che permettono di trascorrere una giornata lungo ildelta fluviale del Po, alla scoperta dei punti più suggestivi, come l'Isola dell'Amore, o la Sacca di Goro. Durante la gita si possono assaggiare prodotti tipici di una cucina dagli indimenticabili sapori.
Comacchio
A circa una decina di kilometri da Lido di Spina, nell'entroterra, si può visitare Comacchio e le sue valli. Le Valli di Comacchio nacquero intorno al X secolo a causa dell'abbassamento del suolo e dell'impaludamento della zona costiera. La pesca dell'anguilla era nel passato recente l'attività principale delle Valli di Comacchio ed oggi come allora viene effettuata per mezzo di una serie di bacini comunicanti. Comacchio è una città di canali, di palazzi e di ponti monumentali. E' chiamata “la piccola Venezia” in quanto conserva le caratteristiche di una città lagunare con la rete di canali, le case basse e le “batane”, imbarcazioni con cui si può visitare il centro storico.Simbolo della città è il Trepponti che era, quando costruito, la porta fortificata della città per chi proveniva dal mare. Il disegno iniziale era un ponte con cinque ampie scale ad arco che è stato nel corso dei secoli adattato con l'aggiunta delle due torri di guardia e dei sei aggrazianti pilastrini in cima alle scalinate. La volta del Trepponti é il crocevia per i quattro canali che da qui si dipartono per la città.
Fortuna Maris, la nave romana di Comacchio
In un edificio accanto a Palazzo Bellini ha sede il museo dedicato alla nave romana “Fortuna maris” rinvenuta nel 1981 a pochi chilometri da Comacchio.Di epoca imperiale, il suo naufragio e il suo veloce insabbiamento hanno consentito la conservazione per duemila anni di tutto il carico della nave. Nei primi tempi, l’imbarcazione fu posizionata all’interno di una vasca e, dopo essere stata liberata dell’ingabbiatura metallica,fu sottoposta a ripetuti lavaggi e immersa in acqua dolce. Recentemente, sullo scafo è stato modellato un guscio di vetroresina per proteggerla. Al piano terra del museo si possono vedere gli oggetti di uso quotidiano a bordo, mentre il primo piano è dedicato al carico commerciale,con i suoi 102 lingotti di piombo, le anfore vinarie, una grande quantità di ceramica comune da cucina, profumi, vetro, lucerne e lanterne e i sei rari tempietti di piombo, ex voto, di grande interesse, unici al mondo. Non sono stati ritrovati resti umani, né all'interno del relitto né nell'area circostante.Come arrivare
In Auto: per chi arriva da Nord, prendere l’uscita di Mestre della A4 e proseguire sulla Strada Statale 309 (Romea) fino a Lido di Spina. DaOvest, prendere la A13 per Padova fino all’uscita Ferrara-Sud, poi proseguire per la Ferrara-Mare verso Porto Garibaldi in direzione Ravenna. Da Sud, prendere la SS Adriatica 16 o l’Autostrada A14 o la Superstrada E45 fino a Ravenna.In Treno: La stazione più vicina è quella di Ferrara: da lì, nei mesi estivi, è possibile prendere un bus per Porto Garibaldi, Lido degli Estensi e Lido di Spina. Il biglietto del bus può essere acquistato alla biglietteria della stazione, e gli orari sono consultabili sul sito FS.
In Autobus: è possibile arrivare prendendo un autobus in partenza dall’autostazione di Bologna, o da Ferrara, Mantova, Modena e Milano.